Le spiagge del litorale Pisano

Il litorale Pisano si estende da marina di Vecchiano, nei pressi della foce del fiume Serchio, fino a Livorno.
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Il litorale Pisano si estende da marina di Vecchiano, nei pressi della foce del fiume Serchio, fino a Livorno. Il litorale pisano è famoso per le sue spiagge affollate di Tirrenia e Marina di Pisa, nonchè per le spiagge più tranquille di Marina di Vecchiano e Calambrone.

La costa Pisana, è interessato da un processo di profonda ristrutturazione, con l’obbiettivo di rilanciarlo a livello regionale e nazionale. Sono in fase di ristrutturazione alcuni importanti complessi, soprattutto nella zona del Calambrone.

Anche per quanto riguarda i servizi offerti, oramai il litorale pisano non ha nulla da invidiare alla costa della Versilia. Certo un po’ meno movimentato, ma che offre sicuramente tutti i servizi: ristoranti, pub, negozi, bagni e anche numerosi locali notturni: il Pachamama, Il Pappafico e molti altri ancora che si trovano proprio sulla battigia.

Marina di Pisa

Si trova subito a sud della foce dell’Arno, ma è curioso scoprire che, un tempo, si trovava dalla parte opposta del fiume, che sfociava più a sud. Successivamente al taglio del corso, la località balneare ebbe un’ epoca d’ oro, con ville che erano la residenza di personaggi allora molto in vista. L’ arretramento della spiaggia, in seguito, le fece perdere importanza, soppiantata da altre spiagge più alla moda. L’ Arno è un vicino capriccioso e instabile, che ha costretto a proteggere la costa con barriere artificiali e dighe foranee (di pietroni) che la frammentato in minuscoli golfi. Oggi, però, la tendenza è cambiata, la sabbia sta tornando e si prepara, probabilmente, un nuovo periodo di splendore, anche per la notevole presenza di servizi e strutture ricettive.

La vocazione marinara dell’area è testimoniata dalla presenza di uno scivolo per natanti, proprio in paese, oltre che da un’ancora in piazza, murata nel cemento dai pescatori locali a ricordo di un amico scomparso in mare nel 1981. Questo tratto di mare è infatti pescoso, con orate e saraghi che si catturano direttamente dalle dighe foranee. Gradevole anche la passeggiata lungomare. Le strutture turistiche sono concentrate quasi alla fine del centro abitato: stabilimenti balneari, campeggi, ristoranti, ed anche un parco giochi e un circolo nautico. La spiaggia è chiusa in tanti piccoli golfi sabbiosi, protetti dalle onde da barriere artificiali in pietra, l’ideale per chi ha bambini. Sul retro, oltre la strada, c’è una bassa pineta con un sottobosco di fitta macchia mediterranea. A Marina di Pisa, sorta intorno agII ultimi anni del 1800, ci sono quattro piazze molto importanti: Viviani, Baleari, Gorgona e Sardegna. Le strade sono tutte parallele al lungomare o trasversali, in modo tale da sembrare una griglia.

Il lungomare è costeggiato da due marciapiedi: la parte del mare con gli scogli artificiali, dove le persone vanno a prendere il sole, i cosiddetti “bagni di scoglio’; mentre dall’altra parte ci sono le abitazioni e i negozi.
A circa 20 metri dai primi scogli c’è un’altra scogliera che serve a proteggere Marina di Pisa dalle mareggiate. Quando finisce la scogliera, cominciano gli stabilimenti balneari fino a Tirrenia, Calambrone e Livorno. Nelle belle giornate senza foschia si possono vedere la Corsica e le isole dell’arcipelago: Capraia, l’Elba e la Gorgona, riconoscibili dal loro “profilo’. Alcune di queste isole si possono raggiungere con il traghetto che parte tutti i giorni da Bocca d’Arno con motonave a cura del Consorzio Marittimo Turistico 5 Terre – Navigazione Golfo dei Poeti. Si raggiungono inoltre le Cinque Terre.
Sta inoltre per essere realizzato il progetto relativo alla costruzione di un porto turistico alla foce dell’Arno.

Marina di Vecchiano

Marina di Vecchiano – Migliarino è probabilmente la spiaggia più comoda per coloro che provengono dall’autostrada A12 Firenze-Mare, in quanto l’uscita di Pisa Nord dista solamente alcuni chilometri da questa. Come informazione pratica si segnala che, il comune di Vecchiano ha istituito un parcheggio a pagamento su tutto il litorale prospiecente alla spiaggia. Per cui nei giorni festivi, a volte, risulta difficile trovare un posto per l’auto.

Bella spiaggia, senza dubbio. Ampia, raggiungibile attraverso le splendide dune, estese e arricchite della macchia mediterranea. Mai troppo frequentata, è l’ideale per chi, anche in alta stagione, ha voglia di far due passi in solitudine. Una strada divide queste dune dalla pineta retrostante, la cosiddetta Macchia di Migliarino.

Le dune che troviamo sono tra le più belle che si incontrano nella macchia mediterranea in Toscana e meritano sicuramente una visita. Splendide macchie di ginepro si alternano ai pini d’Aleppo, ciuffi di cisti fioriti ed ampie distese di silene tingono di rosso la sabbia in primavera. Qua e là, una specie di palma bassa forma dei piccoli raggruppamenti che hanno un che di esotico.

Non è un’impressione errata, infatti si tratta della iucca, una pianta importata dal Centro America a scopo ornamentale e poi rinselvatichita, che ha trovato qui un habitat adatto alle sue caratteristiche. Non è per niente una specie indigena, ma è talmente comune in queste tratte di costa, da esserne diventata un fattore caratterizzante.

Tirrenia

A nord del paese (in. località Lido) la piaggia è ampia, mediamente oltre i 50 metri di larghezza, parzialmente occupata dagli stabilimeneti balneari (dove sono presenti). Un tratto di costa, con dune alte invase dalla vegetazione pioniera e una pineta: in parte accessibile, è tutelato dal WWF. L’ingresso si trova all’altezza del bagno/bar Maestrale. Tirrenia è il classico paese, che vive di turismo: molte seconde case, alberghi, campeggi, ristoranti, pizzerie, gelaterie: praticamente c’è tutto quello che viene richiesto per una vacanza.

A sud del paese, le cabine sono invece costruite in uno stile particolare: una terrazza in muratura, un po’ rialzata, e scalette per accedere alla spiaggia, che fanno da divisorio fra un bagno e l’altro, lasciando così completamente libera la battigia da strutture fisse. La spiaggia migliora ulteriormente, 70-80 metri di larghezza, aperta, luminosa sa, di sabbia fine. Un bosco fitto, profondo un centinaio di metri e attrezzato qua e là con qualche panchina, la divide dalla strada principale e, quindi, dal paese. Gli ultimi stabilimenti balneari, ai confini con Calambrone, sono di proprietà del Ministero della Difesa o di Enti pubblici.

Calambrone

Numerose in questo tratto di costa, le ex colonie di un tempo, attualmente interessate da un progetto di ristrutturazione che comprende tutto il litorale pisano. Stanno sorgendo nella zona infatti, alcuni alberghi di categoria media e superiore, che contribuiranno al rilancio di tutto il litorale. Alcuni stabilimenti balneari si trovano all’altezza del camping, dove è possibile usufruire di servizi, quali il noleggio di sdraio e di ombrelloni. Molto estesa la spiaggia (sui cinquanta metri di larghezza), con dune interne dove la vegetazione pioniera sventola sulla cima spazzata dal vento. Queste dune costituiscono ora una striscia di vita vegetale spontanea fra la spiaggia vera e propria e le ex colonie.

Il litorale del Calambrone è il luogo ideale per chi cerca la tranquillità. Lontano dalle affollate spiagge di marina di Pisa e Tirrenia, qui si può infatti rilassarsi nelle ampie spiagge, senza rinunciare a tutti i servizi-spiaggia offerti dai bagni.